Procedure di assegnazione d'ufficio del domicilio digitale avviate con relativi elenchi di imprese.
Cos’è il domicilio digitale
Il domicilio digitale è una casella di posta elettronica certificata (PEC) dove inviare comunicazioni. Si tratta della versione digitale della raccomandata con ricevuta di ritorno; ha lo stesso valore legale, ma ha il vantaggio di rendere più immediati, sicuri ed economici gli scambi di informazioni tra pubbliche amministrazioni, imprese e professionisti.
Come dotarsi di un domicilio digitale
La casella PEC può essere acquistata presso uno dei gestori pubblicati sulla pagina Pec-elenco pubblico gestori del sito AgID.
Obbligo di dotazione del domicilio digitale e adempimenti connessi
Le società e le imprese individuali attive e non sottoposte a procedure concorsuali devono:
- avere una casella PEC
- iscrivere la PEC nel Registro delle imprese, presentando una pratica telematica esente da imposta di bollo e diritti di segreteria
- mantenere attivo nel tempo la casella PEC
- iscrivere nel Registro delle imprese eventuali modifiche sempre con una pratica telematica esente da imposta di bollo e diritti di segreteria
Si ricorda che la casella PEC deve essere:
- attiva e funzionante
- univoca, cioè riferibile esclusivamente ad una sola impresa
- riconducibile esclusivamente all'impresa: non può essere utilizzata la PEC generica del professionista che cura gli interessi dell'impresa.
Per verificare la regolarità del domicilio digitale è possibile collegarsi alla pagina di domiciliodigitale.unioncamere.gov.it
La mancata comunicazione di PEC o una PEC inattiva comportano l'avvio di procedimenti di ufficio
In questa pagina sono riportati i provvedimenti di avvio e di conclusione dei procedimenti di cancellazione d'ufficio di domicili digitali revocati.
Aggiornato al 20/06/2024 - 12:10