Titolare Effettivo come comunicarlo al Registro Imprese

La Sezione Sesta del Consiglio di Stato, con ordinanza del 15 ottobre 2024, n. 8248 ha rimesso alla Corte di Giustizia UE alcune questioni pregiudiziali attinenti alle comunicazioni relative alla titolarità effettiva. Il giudizio instaurato presso la Sezione Sesta rimane pertanto sospeso fino alla definizione del procedimento incidentale da parte della Corte di Giustizia.
Con propria nota del 29 novembre 2024, Unioncamere, considerato il parere per ciò reso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy da parte dell’Avvocatura di Stato, ha comunicato che i dispositivi del Consiglio di Stato hanno determinato una vera e propria sospensione dell’obbligo di comunicazione del titolare effettivo, e conseguentemente della relativa conferma, dell’irrogazione delle sanzioni, delle verifiche a campione da parte degli uffici sulle dichiarazioni rese e, in particolare, dell’accesso ai dati a qualsiasi titolo.

Chi è il titolare effettivo?

il Titolare Effettivo è la persona fisica che, in ultima istanza, possiede o controlla l'impresa o ne risulta beneficiaria. 

Quali sono i soggetti obbligati ad assolvere l'adempimento ovvero la comunicazione del Titolare Effettivo

  • le imprese dotate di personalità giuridica, anche se costituite in forma consortile (Spa, Srl, Sapa, Coop)
  • le persone giuridiche private, come le fondazioni e le associazioni riconosciute
  • i trust e gli istituti giuridici affini ai trust

Come comunicare al Registro Imprese il Titolare Effettivo

La comunicazione del Titolare Effettivo al Registro Imprese deve avvenire esclusivamente per via telematica attraverso l'applicativo DIRE (o SW equivalenti sul mercato) mediante presentazione di una pratica sottoscritta digitalmente, in caso di società, dal legale rappresentante o da uno degli amministratori, o dei liquidatori, o dal commissario liquidatore, o dal commissario giudiziario (oppure da un sindaco, in caso di inerzia degli amministratori/liquidatori)..

La pratica di comunicazione del titolare effettivo è esente da imposta di bollo, ma è soggetta al pagamento di euro 30 di diritti di segreteria.

Attenzione: Non sono ammesse deleghe o incarichi a terzi per la sottoscrizione digitale del modello di comunicazione del titolare effettivo. Solo i soggetti indicati possono sottoscrivere digitalmente la comunicazione e così autocertificare la titolarità effettiva. I terzi possono solo provvedere alla spedizione telematica del modello già sottoscritto dal soggetto obbligato: in questo caso devono aggiungere la loro firma digitale a quella del dichiarante nella cd. ‘distinta di accompagnamento’ ai fini della domiciliazione.

Informazioni

Per informazioni su come richiedere alla Camera di Commercio il rilascio di un dispositivo di firma digitale -  Come richiedere la firma digitale.

Per conoscere come predisporre e inviare la pratica, leggere le FAQ con tutte le informazioni sulla comunicazione del Titolare Effettivo; per richiedere assistenza è attivo il portale Registroimprese.it/titolare effettivo, inoltre è possibile consultare la Guida Utenti predisposta da Unioncamere, in allegato alla presente pagina.

Imprese costituite dopo il 10 ottobre 2023

Le imprese, persone giuridiche private, trust e istituti affini costituite successivamente alla data del 10 ottobre 2023, provvederanno alla comunicazione del titolare effettivo entro 30 giorni dall’iscrizione nei rispettivi registri. 

Modifiche ai dati comunicati al registro delle imprese

Le eventuali variazioni dei dati relativi al titolare effettivo che risultano già iscritti nel registro delle imprese devono essere comunicate entro il termine di 30 giorni dalla variazione.

Comunicazioni a rettifica di una precedente comunicazione

Per rettificare dei dati erroneamente comunicati con una pratica di comunicazione già evasa (i cui dati cioè sono già stati iscritti nel Registro Imprese) è necessario presentare una nuova pratica di “Variazione” seguendo le istruzioni riportate nel documento comunicazione Titolare Effettivo manuale per utenti scaricabile da questa pagina.

Sanzioni

Il mancato o tardivo adempimento degli obblighi di comunicazione sulla titolarità effettiva comporta l’applicazione della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 2630 c.c.

Documenti associati
Nome Documento
Comunicazione Titolare Effettivo manuale per utenti
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Aggiornato al 04/12/2024 - 14:33