La ricerca di anteriorità per la verifica del requisito di novità di un brevetto

Un’invenzione può essere registrata se non esistono diritti anteriori identici o simili a quello che si vuole depositare. Titoli di deposito che possono, infatti, essere in contrasto con l’oggetto dell’invenzione che si vuole proteggere: requisito della novità. Sempre nell’ambito della novità, c’è da tenere presente che la semplice presentazione pubblica di una soluzione tecnica, ad esempio su di una rivista di settore, potrebbe vanificare il diritto di concessione dell’invenzione.

La verifica di questo requisito essenziale, da svolgere preventivamente al deposito, è possibile attraverso la consultazione delle banche dati gratuite disponibili in rete.

Come si fa una ricerca di anteriorità?

Esistono diversi modi per svolgere una ricerca di anteriorità:

  • da soli, consultando le banche dati gratuite di brevetti. Questa modalità può, però, se non si è sufficientemente esperti, presentare delle insidie e lasciare molti dubbi sull’interpretazione dei risultati, considerata la complessità della materia
  • tramite il Punto Informativo Brevettuale che illustra all’interessato le varie strategie di ricerca ed in particolare il funzionamento della Banca dati Espacenet, il data base dell’EPO (Ufficio Europeo Brevetti)
  • attraverso il servizio offerto da uno studio di consulenti specializzati

Banche dati gratuite per la ricerca dell’anteriorità dei brevetti 

Aggiornato al 23/02/2024 - 11:43