Il marchio comunitario e il marchio internazionale

l marchio a seconda del paese o dei paesi d'interesse dove utilizzare e proteggerlo può essere depositato per con una delle seguenti modalità:

  • marchio dell'Unione Europea: consente la protezione in tutti gli stati dell'Unione Europea attraverso un'unica domanda. Nel caso di un allargamento dell'Unione Europea, la tutela si estende automaticamente a tutti i "nuovi" Stati.
  • marchio Internazionale: consente la protezione del marchio in uno o più degli Stati facenti parte dell'Unione di Madrid (Stati aderenti a due trattati: Accordo di Madrid e Protocollo relativo all'Accordo di Madrid)

Il Marchio Comunitario

Il Marchio Comunitario permette la tutela in tutti i paesi dell’Unione Europea con un unico deposito, e con regole stabilite da un regolamento che produce gli stessi effetti in tutti i paesi dell’Unione.

Il diritto si acquisisce con la registrazione presso l’Ufficio dell'Unione per la proprietà Intellettuale (EUIPO) che ha sede ad Alicante (Spagna).
Il Marchio Comunitario sarà concesso soltanto se i criteri di registrabilità sono soddisfatti in tutti i paesi dell’unione.

Per tutte le informazioni, comprese le tasse e l’eventuale ricerca di anteriorità, collegati al sito EUIPO - Tutto sui marchi.

Il Marchio Internazionale

Il Marchio Internazionale è il risultato della Convenzione di Madrid, ratificata nel1891, e prevede una procedura che permette di registrare un marchio in più paesi con una sola domanda essendo un’estensione della tutela territoriale di un marchio nazionale.

Il sistema di Madrid (accordo + protocollo) presuppone l'esistenza di un marchio di base e consente, attraverso un deposito unico, di ottenere la protezione in diversi paesi facente parte del sistema di estendere la protezione agli Stati contraenti. Il marchio di base può essere un marchio nazionale registrato ovvero una domanda di registrazione oppure una domanda di marchio dell’Unione Europea ovvero un marchio dell’Unione Europea registrato. La registrazione internazionale garantisce al richiedente la stessa protezione in tutti gli Stati designati, allo stesso modo in cui il marchio fosse depositato contemporaneamente presso le singole autorità nazionali.

I requisiti del deposito di marchio internazionale possono essere così riassunti:

  • l’esistenza di un marchio “di base” nazionale o comunitario, depositato o registrato; 
  • l’elenco dei prodotti e/o servizi, basato sulla classificazione internazionale dei prodotti e dei servizi di Nizza, rivendicato nella domanda di registrazione internazionale, deve corrispondere a quello indicato nella domanda del marchio di base o essere comunque compreso nello stesso (il numero delle classi potrebbe pertanto essere limitato);
  • la riproduzione del marchio deve essere identica a quella oggetto della domanda o della registrazione di base;
  • essere una persona fisica o una persona giuridica avente domicilio o nazionalità di un Paese membro dell'Accordo di Madrid oppure avere uno stabilimento industriale o commerciale serio ed effettivo in un Paese membro dell'Accordo di Madrid.
  • pagamento delle prescritte tasse nazionali ed internazionali

Vi consigliamo l'utilizzo dei seguenti strumenti per simulare il deposito e avere informazioni di dettaglio sui moduli e costi:

La modulistica da presentare per il marchio internazionale

  • modulo MARINT-RI in duplice copia con bollo da 16 euro. Il modello è in formato PDF editabile e non va compilato con scrittura manuale;
  • istanza di deposito in bollo in esemplare unico;
  • formulario WIPO/OMPI, in duplice copia, da compilare in lingua inglese o francese, redatta secondo la modulistica ufficiale (al momento deve essere utilizzato in ogni caso il formulario MM2 disponibile in lingua inglese, in lingua francese o in lingua spagnola).
    Se nel deposito si indicano gli Stati Uniti d'America è necessario anche il modulo MM18.
    Se nel deposito si indica l'Unione Europea e si vuole rivendicare la preesistenza del marchio, è necessario anche il modulo MM17;
  • ricevuta del pagamento dei diritti previsti in CHF

Per conoscere gli importi da versare, i moduli necessari per il deposito e la procedura di deposito da seguire è possibile effettuare una simulazione di deposito.

Costi della procedura italiana di collegamento del marchio internazionale

Di seguito i costi da sostenere per la procedura italiana di collegamento del marchio internazionale:

tasse di concessione governativa di 135 euro da versare mediante modello F24 che verrà consegnato dall’Ufficio. In caso in cui sia presente lettera di incarico (solo in presenza di mandatario) occorrerà versare un importo aggiuntivo di 34 euro

tasse internazionali da calcolare sul sito WIPO/OMPI, utilizzando il Fee calculator e versare sul conto corrente indicato nella modulistica WIPO/OMPI (la ricevuta di pagamento deve essere allegata alla documentazione presentata).

diritti di segreteria di 40 euro (in caso di richiesta copia autentica 43 euro)  devono  essere corrisposti direttamente dall’interessato attraverso il sistema di pagamento PagoPa.
Di seguito le indicazioni su come procedere:

  • collegarsi alla piattaforma SIPA
  • inserire la causale: marchi e brevetti,
  • inserire il servizio: marchi e brevetti,
  • inserire l’importo

Il pagamento è possibile anche con bancomat o carta di credito. In caso di difficoltà con la piattaforma PagoPa contattare l'ufficio: brevetti@tno.camcom.it tel 0583 976627

n. 2 marche da bollo da 16 € (una per la domanda di registrazione internazionale e una nel caso di rilascio della copia conforme del verbale di deposito).
 

Aggiornato al 10/04/2024 - 13:06