L’imprenditore commerciale e agricolo che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l’insolvenza , quando risulti ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa, possono fare ricorso a questa nuova procedura, volontaria e stragiudiziale, per la soluzione della crisi e chiedere al Segretario Generale della Camera di Commercio del territorio dove si trova la sede legale dell’impresa la nomina di un esperto, che lo affiancherà nelle trattative con i creditori.
Primo passo consigliato: il "test pratico" preliminare
Il "test pratico" consente all’imprenditore di verificare la ragionevole perseguibilità del risanamento. È un semplice strumento che aiuta a misurare il grado di difficoltà dell’impresa ed eventualmente procedere con maggiore consapevolezza all’invio dell’istanza di nomina dell’Esperto..
Come fare richiesta
L'istanza di accesso alla procedura di composizione negoziata deve essere presentata attraverso la Piattaforma telematica nazionale Composizione Negoziata, gestita dal sistema delle Camere di Commercio per il tramite di Unioncamere, sotto la vigilanza del Ministero della Giustizia e del Ministero dello Sviluppo Economico. Sulla piattaforma l’imprenditore può trovare tutte le informazioni utili per capire scopi, utilità e modalità di svolgimento della procedura.
Con la stessa istanza di accesso alla procedura di composizione negoziata l’imprenditore può chiedere l’applicazione di misure protettive del proprio patrimonio.
Si tratta di un procedimento di risoluzione della crisi di impresa semplice e affidabile che si concretizza nell’affidare ad un esperto indipendente - nominato da una Commissione costituita presso la Camera di Commercio del capoluogo di Regione o dal Segretario Generale (per le imprese sotto soglia) - e che abbia accettato l'incarico, lo svolgimento di trattative tra l'imprenditore, i creditori ed eventuali altri soggetti interessati al fine di individuare una soluzione per il superamento delle condizioni di squilibrio dell’impresa.
Per la presentazione dell'istanza è dovuto un diritto di segreteria pari a euro 252,00 e soggetta all'applicazione dell'imposta di bollo telematica nella misura di euro 16,00, in base a quanto stabilito dal Decreto interministeriale 10 marzo 2022, pubblicato sulla G.U. in data 01/06/2022, dal 16 giugno 2022.
Prima di procedere all’invio dell’istanza, la Piattaforma telematica nazionale chiederà l’accesso diretto al Servizio online PagoPA (Sipa) per il versamento dell’importo complessivo (diritti di segreteria + bollo) di euro 268,00.
Utilizzando lo strumento di pagamento online, dovranno essere compilati i campi come segue:
Servizio: "Composizione negoziata per la crisi d’impresa"
Causale: "Istanza INEG_0000000XXX " (riportare il numero dell'istanza)
Importo: “268,00”
Il rappresentante legale dell'impresa deve prestare inoltre attenzione alla compilazione dei campi della sezione "Dati anagrafici del pagante", che dovranno riportare il codice fiscale dell'impresa che presenta l'istanza e una casella email attiva per ricevere la conferma di pagamento, da allegare all’istanza nella Piattaforma telematica.
Elenco degli esperti
Gli elenchi contenenti i nominativi degli esperti formati presso la Camera di commercio dei capoluoghi di regione e delle Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 13, comma 9, D.Lgs. n. 14/201, possono essere consultati sul sito Composizione Negoziata
Incarichi conferiti agli esperti
Gli incarichi conferiti agli esperti delle procedure di composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa, ai sensi dell'art. 13 comma 9 del D. Lgs. 14/2019 (già art. 3 del D.L. n. 118/2021), possono essere consultati sul sito Composizione Negoziata